CLT TERNI

CLT TERNI CALCIO A 5 CAMPIONATO SERIE D GIRONE C CLASSIFICA MARCATORI CLT: 25 PASSAGRILLI 21 BRUNELLI 20 BARTOLI 13 SCHIAREA 5 martorella MONTECCHIANI 3 CENTINARI STEFANO e PARIS 2 CORTELLUCCI, TROMBONI, CENTINARI F. 1 GIAMMARI E DONATI

mercoledì 5 marzo 2008

Grandi del calcio: MARCOLINO CENTINARI


Artista tra i massimi del calcio italiano, MARCOLINO CENTINARI respinge la definizione tout court di "fuoriclasse" per via della carenza di determinazione che fu forse alla base del suo fallimento in rappresentativa Umbra, nonché in Nazionale. Sulla sua classe però è vietato discutere e non si può negare che la sua arte, nonostante l'ostracismo decretatogli da Mister Serpetta, sia stata componente fondamentale dei trionfi della Grande Nuova Dinamo. Esecutore di magistrali punizioni "a foglia morta", Marcolino è in rossoverde a dispetto della volontà del Mago - che regolarmente a ogni estate ne iscriveva il nome in cima alla lista dei giocatori da cedere - per i costanti e inflessibili interventi del presidente Fattorini, che con la moglie è cultore delle magiche delizie calcistiche dell'ala sinistra. Nato a Terni, alle porte del carcere di Vocabolo Sabbione, Marcolino arrivò alla Nuova Dinamo dalla squadra del suo quartiere a trenta anni, nel 1997, entrando subito nel gruppo dei titolari. La sua ascesa fu fulminea, iscrivendosi in quella fortunata generazione che poi il giornalista Lattanzi avrebbe bollato "degli abatini", tanto dotata di raffinate qualità tecniche quanto sul piano fisico. Ma Il Centi(come fu ribattezzato dalla stampa) si faceva perdonare le lacune e le lunghe pause a colpi di "veroniche" e gol. Maestro del dribbling con sberleffo, dell'assist funambolico, aveva buona confidenza col fondo della rete grazie alla diabolica abilità nel calciare le punizioni di prima, e in qualsiasi modo riusciva ad esplodre il suo funambolico fatato ‘piede sinistro’. L'inventore riconosciuto della "folha seca" è invece il grande Gemello Diverso, giunto nell’estate del 2007come regista delle finte e della tavola, ma il CENTI non è da meno. Il suo sinistro accarezzava il pallone trasmettendogli una scarica elettrica, che lo portava a impennarsi e poi a scendere di colpo, beffardo, nell'angolino fuori portata del portiere. Il più bel complimento, in seguito divenuto un'etichetta, glielo aveva confezionato il tecnico del Monterubiaglio Caboto, che nell'ottobre 2001, dopo la sua spettacolosa prestazione ad Orvieto nelle eliminatorie della coppa Nazionale , aveva esclamato: "È il piede sinistro di Dio!". Ma quell'exploit non gli era bastato per guadagnarsi i Mondiali in Spagna con la rappresentativa, e sei mesi dopo si era "vendicato" dell'esclusione segnando un gran gol al Porano, seguito da un clamoroso gesto dell'ombrello a Castel GIORGIO all'indirizzo dei selezionatori che gli avrebbe in pratica precluso ogni possibile futuro in rappresentativa. Le discussioni sul suo ruolo si sprecano: non è un vero interno; è un tornante; è un rifinitore; no, è un attaccante.... È un atipico. In realtà, Il Centi è un artista col genio del grande inventore. Si diceva che nella Nuova Dinamo l'indimenticabile Sergione, regista designato, gli facesse un po' ombra, e forse non fu un caso che, uscito di scena l'asso delle Cesure, Il Centi giocasse nel 2004-05 la sua più grande stagione. Era considerato in declino, ma l'abbandono delle velleità in rappresentativa nazionale, il matrimonio e la nascita del figlio RIccardo lo galvanizzarono al punto che fu tra i grandi protagonisti della vittoria del campionato rossoverde targato "i gemelli del goal” I in clamorosa rimonta sul Don Bosco del duo Ronaldo-Bartoli. Quando poi don Serpetta tornò alla Dinamo nel 2006, chiese a Fattorini ciò che sempre gli avevano negato: l'epurazione del grande mancino. Che però rimase nonostante tutto e con la fascia da capitano è l’incubo ed il terrore di tutta l’Umbria.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tu secondo me te droghi de brutto.

Anonimo ha detto...

se sfonna proprio direi...ma come le concepisci!?!?!

Anonimo ha detto...

se e' in vendita vorremmo provare ad acquistarlo noi dell' amg grazie,non possiamo offrire molto pero' un incasso di un' amichevole ci esce ciao

S.A. ha detto...

Il problema starebbe nel dove fare l'amichevole, se da noi o da voi, da noi l'incasso sarebbe solo quello di una persona....li da voi sarebbe più alto...comunque devi sapere che su di lui si è scatenata un'asta selvaggia........Ciao

Anonimo ha detto...

Comunque sta foto è bellissima. Me pari Andrea Bocelli.