CLT TERNI

CLT TERNI CALCIO A 5 CAMPIONATO SERIE D GIRONE C CLASSIFICA MARCATORI CLT: 25 PASSAGRILLI 21 BRUNELLI 20 BARTOLI 13 SCHIAREA 5 martorella MONTECCHIANI 3 CENTINARI STEFANO e PARIS 2 CORTELLUCCI, TROMBONI, CENTINARI F. 1 GIAMMARI E DONATI

martedì 30 giugno 2009

SEMPLICINO'S WEDDING PARTY

Gran galà al Relais Todini per la presentezione ufficiale di Semplicino come nuovo portiere nel palazzo di Simona.

I tifosi tutti hanno seguito la presentazione del Capitone Volante e sono giunti in massa per festeggiare la nuova carriera del giocatore, che per l'occasione sfoggiava un'acconciatura degna del migliore Lupin III e che sfigurava notevolmente al fianco della bellissima sposa.



A grande richiesta del pubblico accorso, il Capitone si è esibito in uno strip-tease che ha messo in mostra il notevole sviluppo della muscolatura ottenuto grazie alla preparazione fisica messa a punto da Bruco e dal costante allenamento prima con Mister Bellavigna e poi con Mister Sterlini.




Come al solito, durante la conferenza stampa, ha pronunciato frasi senza senso (complice anche la notevole briscola che gli amici più vicini gli hanno fatto caricare) tanto che una strettissima parente della sposa ha dichiarato confidenzialmente: "Cosa avrà pensato Simona in tutto questo tempo per prendersi 'sto tipo qua..." Non considerando l'invulnerabile fisico d'acciaio del Semplice col conseguente senso di protezione e sicurezza che ispira oltre al timore che incute negli avversari.

Non manca tra le foto di rito, quella con alcuni degli ormai ex compagni di squadra,
naturalmente con la divisa ufficiale.














mercoledì 24 giugno 2009

MERCATO BOOM

E' ormai ufficiale:
L'anziana Signora di Calvi ("Ve lo posso giurà, ho visto la guerra, la carestia, ma un portiere cuscì non l'èo visto mai") dovrà rassegnarsi, SEMPLICINO, il pezzo pregiato del mercato del SGB, sabato passerà a titolo definitivo a Simona che se l'è aggiudicato con l'offerta irrifiutabile di sopportarlo per il resto della vita.
Sarà dunque lei a realizzare il sogno erotico di tutte le donne umbre convolando a nozze col "Capitone Volante" ed a lei (più che a lui che ha fatto 13) vanno i nostri migliori auguri per il futuro.
Come preventivato, il Semplice NON ha superato le visite mediche durante l'addio al celibato con la dottoressa Maria Bulgarova per cui probabilmente rimarrà ancora con la squadra anche se solo in prestito.
Un in bocca al lupo gigante al NOSTRO GRANDE AMICO SEMPLICINO ed un augurio di tanta felicità.

Altre notizie, tolto dal mercato Simone Power Ranger dopo l'accesa protesta dei tifosi e contratto dunque rinnovato con ritocco dell'ingaggio per il giovane calciatore.
Al suo posto, nel tentativo di fare cassa, messo sul mercato l'anzianetto Bizzarri che quando gli dissero di fare la foto con la coppa già aveva l'acquolina in bocca.

giovedì 18 giugno 2009

NEW MERCATO

Ormai possiamo ufficializzarlo, si profila molto difficile l'iscrizione al prossimo campionato di serie C2 da parte della S.G. BOSCO: infatti il Mister D.S. Sterlini aveva condotto più o meno segretamente una estenuante trattativa per cercare di fare una fusione con la forte compagine della Libertas Thyrus di serie D, ma proprio ieri purtroppo va registrata la risposta ufficiale negativa da parte del responsabile della stessa Thyrus Simone (che ringrazio per la disponibilità) all'accorpamento delle due rose; allo stesso tempo hanno rifiutato i due Langellotti, Raponi e altri dell'Omnia di serie D, come sembra caduta nel vuoto il tentatativo di contattare il trio del PONTE San Lorenzo, Rullo, Bassitto, Oreste, che dalle ultime indiscrezioni dovrebbero confluire nella nuova società con il Miriano; il D.S. Sterlini a questo punto con un colpo di coda ha preso contatto con i maggiori dirigenti locali di diverse squadre, tra i quali Mafrici dell'omnia e Pieroni della Libertas Tacito nel tentativo di trovare qualche giocatore per poter far si di iscrivere alla prossima C2 la squadra; i due sono stati disponibili e si sono immediatamente attivati, e nei prossimi giorni nè sapremo di più, li ringrazio entrambi in particolare Mister Pieroni per la gentilezza e le possibili analisi; va anche registrato che Sterlini ha anche preso contatto con il dirigente Marco dell'Ilserv (che potrebbe non iscirversi in serie D) e sta cercando di verificare la fattibilità di un'eventuale unione delle due rose; la chiacchierata è stata proficua, ma da quanto è emerso è molto difficile che la cosa vada in porto soprattutto per il diverso modo di intendere le cose (molto più serio e sicuramente migliore quello dei ragazzi dell'Ilserv, ma che forse è difficile amalgamare con le nostre esigenze); anche qui vedremo, certo è che sono ore cruciali, e si prospetta sempre di più l'ipotesi che i Vecchietti TERRIBILI prendano una decisione drastica:
ovvero lasciare la categoria nonostante la meritata salvezza ottenuta sul campo, e tornare alla serie D molto meno impegnativa da un punto di vista temperole viste le minori trasferte, e anche perchè la categoria si potrebbe fare anche con l'attuale rosa, con l'aggiunta del nuovo acquisto portato dal Panzaleo.
Ringrazio anche il presidente Rossi del Collestatte, i ragazzi dell'Omnia si serie D, per le proposte eventuali di andare con loro a fare la serie D.
A.D. S.G. BOSCO

domenica 7 giugno 2009

TANTI AUGURI BOMBER

VIVISSIMI E SENTITI AUGURI DA TUTTA LA ROSA DELLA S.G. BOSCO PER LA NASCITA DEL PICCOLO MATTEO BRUNELLI, CHE VA AD AUMENTARE DI FATTO I CALCIATORI IN CASA DEL NOSTRO BOMBER RAGGIUNGENDO IL PROMETTENTE LEONARDO.
AUGURI A PAPà LUCA, MAMMA FRANCESCA E A LEONARDO PER LA LIETA NOTIZIA.
AD SG. BOSCO

mercoledì 3 giugno 2009

IL RACCONTO DEL NOSTRO CAMPIONATO

Estate 2008,

alla Terrazza Elettra di Via Fratini viene siglato l'accordo per la fusione tra la Nuova Dinamo (2' classificata in serie D) e la S.G.Bosco (salvezza ai play out in C2). Presenti alla firma Lu Capo, Micchele, Lu Bruco, i capitani Centinari e Bartoli e Semplicino come bodyguard, tutti i giocatori confluiscono nella S.G.Bosco.

Con 20 tesserati le premesse per un buon campionato di centro classifica ci sono tutte e viene scelto un allenatore esterno ai 2 gruppi, l'esordiente Bellavigna.

Partenza in salita, il raduno precampionato viene effettuato troppo vicino ai primi impegni e la preparazione de Lu Bruco prevede un'ammazzata iniziale di corsa continua interrotta al 2' giorno dalle paraculate dei vari senatori: la squadra comprende infatti solo 2 giocatori sotto i 30 anni...

Con le gambe di cemento armato si passa alla lavagna del mister. Risultato: inizia la coppa umbra e 12 sconosciuti (a livello di gioco) scendono in campo per la prima volta sul parquet della temibile Libertas che parte tra le favorite del girone. La sconfitta 3-2 è onorevole e lascia ben sperare per il futuro in quanto la squadra senza mai essere realmente pericolosa tiene bene il campo fino alla fine. Ma è un fuoco di paglia, inizia il campionato e col Mister ancora confuso su chi mandare in campo, data la scarsa conoscenza dei singoli, la squadra infila 3 sconfitte consecutive, tutte con un gol di scarto dando l'impressione di non essere in grado di fare di più.

La trasferta nuovamente sul campo della Libertas è una botta d'orgoglio che fa trovare alla squadra i primi 3 punti.

I primi malumori già circolano comunque ed il difensore Sterlini lascia la squadra per divergenze col Mister, seguito dal portiere Semplicino che non vede di buon occhio il lancio da titolare del portierino 17enne della juniores. L'esterno Pandozy già aveva lasciato in precedenza, ma l'impressione è che molti siano in lista per partire, come gli attaccanti Brunelli e Passagrilli, i difensori Rapastella e Saveri mai utilizzati, ed i portieri Amati e Donati, 800 partite in due nel calcio a 5 regionale.

Si ha l'impressione che l'inesperienza del mister pesi più del dovuto a livello psicologico sui ragazzi, ci sono difficoltà nelle relazioni, il gruppo non è coeso, c'è la spaccatura tra i componenti delle 2 ex squadre e Bellavigna comincia a perdere autorità e credibilità agli occhi di tutti. Il suo errore forse è stato all'inizio quello di voler trasformare in atleti dei vecchietti che atleti non lo sono mai stati, ed in robot tattici persone che in 10 anni comunque non hanno mai applicato uno schema del calcio a 5. Insomma il voler adattare la squadra al gioco (la teoria era perfetta per carità) piuttosto che il gioco agli elementi a disposizione. A suo favore c'è però da dire che nessuno dei giocatori ha mai fatto realmente qualcosa per realizzare le idee da lui proposte.

La successiva partita col Todi vede ancora la logica sconfitta, mentre a Guardea c'è il capolavoro tattico, con la squadra rimaneggiatissima che tiene lo 0-0 per 25 minuti ma che cede di schianto quando viene ridisegnata sul campo dopo un time-out.

Il Mercoledì successivo in una riunione con la squadra Bellavigna rassegna le dimissioni. Lu Capo lo riporta in panchina 2 giorni dopo contro il Narnia. Rossoblu che ci fanno compagnia in fondo alla classifica e che per un errore non si presentano al campo, sbagliando il giorno della partita: vittoria a tavolino ma sempre penultimo posto solitario.

Il sabato successivo, causa le assenze di Amati infortunato, e del giovane Verde che lascia la squadra, come a Guardea viene rispolverato in porta Donati che con una prestazione super aiuta i suoi ad espugnare Miriano nonostante una prestazione inguardabile e ad agganciare quindi i narnesi al terzultimo posto, ora però il calendario ci mette di fronte tutte le migliori.

Con l'Omnia è di nuovo sconfitta e le dimissioni di Bellavigna diventano definitive. Nella settimana di autogestione che prelude la scelta del nuovo mister la squadra è di scena ad Acquapendente contro la concorrente Vigor. La partita è alle 21, i ragazzi arrivano al palazzetto laziale alle 21.26, appena in tempo per non perdere a tavolino, ed in 6 contati ma danno l'anima e sfoderano una prestazione super, un pareggio insperato a tempo scaduto ma anche 3 pali che fanno recriminare molto.

In settimana viene ufficializzato il nuova allenatore, è Andrea Sterlini, che dopo aver abbandonato la squadra da calciatore torna con la nuova veste. Con lui rientra anche il portiere Semplicino, per Pandozy è tardi, è già andato in prestito alla Thyrus in serie D.

Il nuovo mister non porta niente di nuovo a livello tecnico tattico ma ristabilisce le gerarchie, ridà la fascia di capitano a Bartoli e si affida per il progetto salvezza alla vecchia guardia cercando comunque da subito di rendere tutti partecipi convocando anche chi non aveva mai visto il campo.

La prima uscita è in casa col forte Bastardo: primo tempo sfortunatissimo, sotto di 3-0 ma la squadra non si arrende e nel secondo tempo arriva al pareggio ma a tempo scaduto, quando meriterebbe ampiamente la vittoria, subisce un discutibile tiro libero che dà il match ai perugini. I 5 pali colpiti fanno recriminare (per un po' saranno anche i maggiori protagonisti delle nostre partite) ma la sconfitta non fa troppo male perchè lo spirito ora è diverso, la squadra non sa difendere e quindi attacca sempre a testa bassa ma con armonia tra i singoli, comincia a nascere lo spirito di squadra che ci guiderà fino alla fine.

A Deruta nel match successivo ecome spesso accade rimaneggiatissimi i pali colpiti diventano 8 in una sola gara con conseguente sconfitta 5-3. Mancano due gare alla sosta e la classifica è veramente brutta, ma qui, in una riunione nasce il "Progetto 31 punti" per la salvezza diretta, con una tabella messa a punto da Sterlini, Panzanella, Semplicino e capitan Bartoli; per l'impresa serviranno almeno 5 vittorie sui 6 scontri diretti del ritorno e 2 exploit contro le migliori.

Il primo exploit arriva subito, grande prestazione e vittoria sul Giove 4-3 coi soliti 3 pali, finisce il girone d'andata e ci ritroviamo terzultimi a 13 punti.

Con l'Oasi l'arbitro dà una grossa mano agli orvietani... sopra 2-0 noi, poi 2-2 e sul nostro 3-2 nel recupero l'arbitro invente un fallo sul portiere, annulla e concede il tiro libero agli avversari più altri 2 in rapidissima successione tutti realizzati: risultato 5-2.

La sosta Natalizia precede 3 scontri diretti e la reale partenza del progetto salvezza ma a Massa Martana la squadra disputa una gara indegna e subisce un perentorio 8-2. La fiducia dovrebbe vacillare ed invece a Ponte San Lorenzo (ultima occasione per non far scappare i narnesi) la squadra sfodera voglia, orgoglio e ritrova la dignità persa vincendo 6-2.

La successiva gara con la Libertas sugella il sospasso ai cugini in grande difficoltà (partiti tra i favoriti del torneo) con una gara perfetta ed un 3-1 che non ammette repliche. La corsa salvezza è iniziata ma ci attendono 2 gare terribili per cui l'euforia viene trattenuta.

La possibilità di farcela direttamente comincia ad entrare nella testa di tutti quando, sconfitti sonoramente a Todi dalla capolista, le altre concorrenti si annullano a vicenda pareggiando gli scontri diretti previsti nella stessa giornata.

Servirebbe ora l'altra vittoria inattesa, contro la sorpresa Guardea, ma il S.G.Bosco ha una ricaduta e perde malamente in casa 4-2. Poco male, le altre anche perdono.

Frattanto, dopo aver recuperato Passone dal lungo infortunio, entra in squadra anche Fausti, ex Dinamo e volpone del campo a 5. E' il momento da non fallire assolutamente, trasferta col Narnia ultimo (vittoria) e match casalingo col Miriano in cerca dell'ultima chance per evitare i play-out: vittoria anche qui e per la prima volta il naso esce dalla zona rossa.

La sconfitta con l'Omnia è nei piani ed il match con la Vigor è vitale per la permanenza in C2.

La partita col Miriano si era disputata sul piccolo campo di S.Carlo stante l'indisponibilità del Campomaggiore che persiste anche contro i laziali, ma indubbiamente sul campo piccolo la squadra va molto meglio e soprattutto ci sono sempre in campo gli "occhi cattivi" di chi vuole solo vincere e contro la Vigor è così: sempre in vantaggio di 3-4 gol nel finale i laziali trovano il 7-6 in loro favore ma il capitano Bartoli a coronamento di una super-partita fa pari e poi 8-7 portando la squadra a +4 dal quintultimo posto.

3 al termine, a Bastardo si potrebbe scrivere la parola fine al campionato con netto anticipo, la squadra fa una gran partita ma viene baffata 8-7 dai più giovani e freschi avversari.

La replica è col Deruta 3' forza del campionato:

ammetto di non aver mai partecipato ad una partita perfetta come è stata quella coi perugini. Una serata fantastica in cui tutti hanno fatto ben oltre il proprio dovere contro avversari nettamente più quotati e che si conclude in festa con un netto 7-1 sotto gli occhi increduli delle nostre dirette concorrenti alla salvezza.

La festa ha inizio e l'ultima partita a Giove è una passerella per tutti coloro che hanno trovato meno spazio, passa inosservato il 10-7 finale, ma non il gol di Paris, il suo primo ma in assoluto il più bello della stagione.

Ora c'è una nuova avventura per il 2009-2010 da preparare. Cambieranno molti volti purtroppo, l'età è quello che è, qualcuno smetterà, qualcuno lavorerà di più, qualcuno andrà via, qualcuno arriverà (speriamo).

Un bravi ed un grazie di cuore a tutti i ragazzi, alla fine, anche grazie ai risultati, siamo riusciti a creare un bel gruppo di amici che è la cosa più importante.